Slow Food porta avanti, da sempre, un approccio innovativo all’educazione alimentare e del gusto, basato sulla formazione dei sensi e sullo studio di tutti gli aspetti del cibo, dalla terra al piatto.
A Terra Madre l’educazione rappresenta l’occasione per ascoltare le esperienze che i delegati di tutto il mondo stanno portando avanti, ma anche per partecipare alle tante attività pensate per i ragazzi, i bambini e le famiglie. E – perché no? – per mettere a frutto tutte queste esperienze in un grande orto didattico.

Studiato insieme all’Orto botanico di Torino, un grande orto a forma di mandala proprio la porta di accesso allo spazio educazione. Non c’è luogo che possa insegnare più cose sul cibo: il suolo da cui nasce, le buone pratiche nella gestione dell’acqua, il ruolo dei piccoli e preziosissimi impollinatori. Guardando e coltivando una giovane pianta di rosmarino o un timo fiorito possiamo riconnetterci a tutte queste cose. Ma non si può parlare di orto al singolare, perché le tipologie di orti sono moltissime, ed estremamente diverse tra loro. Nei petali del nostro orto mandala puoi trovare un orto sinergico, un orto amico degli insetti impollinatori (con un’arnia didattica allestita dall’Associazione Impollinatori Metropolitani APS ETS, presenti in evento), una grande aiuola coltivata secondo i princìpi della permacultura… E al centro una grande food forest, il bosco commestibile di Parco Dora!
Dall’orto al percorso didattico: tra suolo, lombrichi e galline
Tappa 1: Sotto la terra madre
Per chi ha amato l’orto, tutto il percorso successivo è imperdibile! Quest’anno nel percorso di educazione vi proponiamo un viaggio appassionante, che inizia… Sotto la terra madre. Conosciamo il suolo, le sue consistenze e i suoi colori. Ammiriamolo come fosse un dipinto. Prendiamocene cura come fosse un caro amico.
Tappa 2: Il suolo nel piatto
Nella seconda tappa, scopriamo quanto suolo e cibo siano strettamente interconnessi. Non è difficile intuirlo: un suolo sano e vivo dà un cibo buono, che fa bene alla nostra salute. Da un suolo malato, invece, non possiamo aspettarci molto, purtroppo.
Tappa 3: Amico lombrico
Lo sapete che il suolo è un posto estremamente popolato? Tutto l’insieme dei suoi abitanti si chiama pedofauna e tra questi ci sono mammiferi (pure le talpe!), artropodi, batteri e, non ultimi, gli amici lombrichi. Nel suolo c’è un mondo. Si calcola che un ettaro di terreno possa ospitare una biomassa fino a 5.000 chili di esseri viventi di cui qualcuno, in particolare, è ghiottissimo.
Tappa 4: Tutti pazzi per le galline




Quel qualcuno sono le nostre amatissime galline che, se lasciate libere di razzolare smuovono il suolo con le loro belle zampe e ne traggono pranzi deliziosi. Questa tappa del percorso di educazione è tutta dedicata alla filiera avicola, a quanto siano belle e varie le galline, alla loro curiosità e alla loro… intelligenza! Avete capito bene: le galline sono furbe e intelligenti!
Tappa 5: Ho fatto l’uovo!
L’ultima tappa non può che essere dedicata al simbolo di rigenerazione per eccellenza: l’uovo! È incredibile quanto una forma ovale possa essere interpretata in così tante forme e misure da galline, anatre, oche, quaglie e via dicendo. Ve lo renderemo evidente con un’esposizione fragile e meravigliosa. Ed è incredibile come tuorlo ed albume possano diventare cose diversissime, come maionese o crema o neve!
Al centro di questo viaggio appassionante, trovate un’area dedicata al pubblico dei più piccini, con uno spazio per il gioco e la possibilità di partecipare a laboratori di coding e di lettura.
L’Exibit Nel nostro piatto
Direttamente collegata al percorso, l’Exibit “Nel nostro piatto” allestita da Ecofficina Srl dal Museo di Scienze Naturali di Torino e di Regione Piemonte (Direzione Promozione della cultura, del turismo e dello sport). Preparatevi a un’avventura nel cibo, nel corpo umano, nell’alimentazione, nel consumo consapevole e nella sostenibilità ambientale. La mostra è disponibile in lingua italiana.
regenerActions
Forse non tutti sanno che la rete dell’educazione Slow Food è una rete internazionale. A Terra Madre avrete modo di scoprirlo, in uno spazio in cui le educatrici e gli educatori Slow Food portano le loro esperienza e raccontano i tanti progetti attivati nelle scuole, negli orti, nelle mense…
Area Family
Come in tutti gli eventi Slow Food, grande attenzione viene dedicata alle famiglie in visita all’evento; oltre ai servizi per le famiglie curati e pensati con gli amici della redazione di Giovani Genitori – tra i quali un’area appartata per il cambio dei più piccoli e delle comode postazioni per l’allattamento – è prevista un’area morbida e a misura dei più piccoli con giochi a tema e le letture animate.
Terra Madre Salone del Gusto è un evento Slow Food e ti aspetta a Parco Dora, Torino, da giovedì 22 a lunedì 26 settembre. Scopri gli oltre 600 produttori italiani e internazionali, il programma di eventi e gli spazi espositivi che mettono in luce come il cibo possa essere una preziosa occasione di rigenerazione. #TerraMadre2022
