Possono i semi racchiudere al loro interno tanta forza e diversità da riuscire a contrastare i disastrosi effetti dei cambiamenti climatici? E come gli agricoltori hanno la possibilità di diventare custodi del diritto alla sicurezza alimentare ed energetica, nonché del patrimonio ambientale?
A queste e molte altre domande risponde Seminare il futuro, spiegando perché la biodiversità è un bene comune da custodire. A monte, il problema principale: il mercato mondiale del seme vale miliardi di dollari ed è per oltre il 50% nelle mani di poche grandi corporazioni, alcune delle quali controllano contemporaneamente un altro mercato multimiliardario, quello dei pesticidi.
I semi, punto di partenza e insieme punto di arrivo di ciò che maciniamo, trasformiamo, mangiamo e vendiamo, si trovano così al centro degli argomenti più dibattuti, dallo sviluppo al cambiamento climatico fino alle conseguenze sulla salute, e la scelta di cosa coltivare e come diventa cruciale per tutti noi.
Intervengono:
- Salvatore Ceccarelli, è stato professore ordinario di Risorse genetiche e successivamente di Miglioramento genetico alla Facoltà di Agraria dell’Università di Perugia. Attualmente ha all’attivo diversi progetti di miglioramento genetico evolutivo
- Stefania Grando, agronoma e genetista con esperienza pluridecennale nella ricerca per lo sviluppo in Africa e Asia. Coautrice di Seminare il futuro, Slow Food Editore
L’evento è a partecipazione libera. È consigliabile presentarsi in Arena 10 minuti prima dell’inizio.
Terra Madre Salone del Gusto ti aspetta a Parco Dora, Torino, da giovedì 22 a lunedì 26 settembre, con il Mercato di oltre 600 produttori italiani e internazionali, un ricco programma di eventi e spazi espositivi che mettono in luce come il cibo possa essere una preziosa occasione di rigenerazione. #TerraMadre2022 è un evento Slow Food. Ingresso gratuito.
Altre informazioni
Lingue dell'evento: IT, EN
Ingressi Borgaro e Mortara - Torino (Italy)
GPS: 45.092073, 7.665029