Lo si sapeva già prima dell’emergenza sanitaria, ma con il Covid-19 è diventato ancora più evidente. Il cibo è uno strumento potente per accogliere, coinvolgere, includere coloro che, altrimenti, rischierebbero di rimanere ai margini. In altre parole, è una via di solidarietà.
Nella rete di Slow Food sono stati avviati tantissimi progetti sociali e di collaborazione solidale. Coinvolgono giovani con disabilità, migranti, persone senza fissa dimora, periferie difficili. Ve li raccontiamo attraverso alcuni dei protagonisti.
Interviene:
- Alessio Gatta, presidente della cooperativa sociale Inchiostro (Soncino, Cremona).
- Don Federico Battaglia, comunità Laudato Si’ Vesuvio.
- Christina Pooler, agricoltrice, educatrice e attivista di Slow Food Barbados.
- Themba Chauke, coordinatore dell’orto di Slow Food e alumno UNISG.
- Yoonjin Ji, attivista Slow Food.
- Jur Jacobs, Slow Food Netherlands, imprenditore nell’ambito della disuguaglianza alimentare. Co-fondatore di De Seizoenarbeiders e attivista di SFYN.
Modera:
- Raoul Tiraboschi, vicepresidente di Slow Food Italia.
L’evento è a partecipazione libera fino a esaurimento posti. È consigliabile presentarsi in Arena 10 minuti prima dell’inizio.
Terra Madre Salone del Gusto ti aspetta a Parco Dora, Torino, da giovedì 22 a lunedì 26 settembre, con il Mercato di oltre 600 produttori italiani e internazionali, un ricco programma di eventi e spazi espositivi che mettono in luce come il cibo possa essere una preziosa occasione di rigenerazione. #TerraMadre2022 è un evento Slow Food. Ingresso gratuito.
Altre informazioni
Lingue dell'evento: IT, EN
Ingressi Borgaro e Mortara - Torino (italy )
GPS: 45.092073, 7.665029