Se il 2020 e il 2021 sono stati gli anni della resilienza, il nuovo Terra Madre Salone del Gusto sarà l’edizione della rigenerazione, di un rinnovamento radicale necessario per una reale transizione agroecologica, che – secondo Slow Food – può e deve partire dal cibo migliorando le pratiche agricole, i sistemi di produzione e distribuzione, le diete e le abitudini di consumo, nelle città come nei piccoli borghi.
Un’edizione che torna a Torino e in Piemonte con tutte le sue forme, i suoi colori e profumi, le sue voci. Ma anche un evento ibrido, che saprà trarre il meglio dalle passate edizioni e proporrà tantissimi contenuti online, ma anche eventi diffusi, attività, esperienze organizzate dalla rete in Italia e nel mondo, per chi non potrà viaggiare.
Saluti
Presidente della Regione Piemonte
Sindaco di Torino
Tavola rotonda con
- Dali Nolasco Cruz, referente dei produttori del Presidio del peperoncino serrano di Tlaola e membro del Cda di Slow Food
- Giuseppe Di Martino, produttore di pasta a Gragnano
- Altin Prenga, cuoco, produttore e membro dell’Alleanza Slow Food dei cuochi
- Angela Saba, allevatrice, casara e referente dei produttori del Presidio Slow Food del Pecorino a latte crudo della Maremma
Modera
Barbara Nappini, presidente di Slow Food Italia
Finanziato dall’Unione Europea. I punti di vista e le opinioni espresse sono tuttavia esclusivamente quelli dell’autore o degli autori e non riflettono necessariamente quelli dell’Unione Europea o di CINEA. Né l’Unione Europea né CINEA possono essere ritenuti responsabili di tali opinioni.
Conclusioni
- Commissario europeo per gli affari economici e monetari
- Carlo Petrini, fondatore di Slow Food
Conduce l’inaugurazione
Carla Coccolo, Slow Food
Altre informazioni
Lingue dell'evento: IT
Via Borgaro, 1 - Torino (Italy)
GPS: 45.0932918, 7.6614116