La delegazione di Slow Food di Francia, Belgio, Paesi Bassi e Germania è composta da 128 persone.
I Paesi Bassi sono il Paese più rappresentato della regione, con 56 delegati presenti a Torino quest’anno, seguiti dalla Germania con 46 delegati, 21 dalla Francia saranno e 5 dal Belgio. A Torino portano le loro esperienze e competenze nelle attività educative dello spazio RegenerActions e le loro abilità culinarie nella Cucina di Terra Madre.
Anche Francia, Paesi Bassi e Germania sono presenti nel Mercato di Terra Madre con i loro prodotti e produttori. I produttori francesi sono il viticoltore Earl des deux Vallèes di Sion e Guayapi di Parigi, che commercializza piante tradizionali provenienti dalle loro terre d’origine, come lo Sri Lanka e l’Amazzonia. Il Mercato di Terra Madre ospita anche Antonia’s Mosterd & Delicatessen, una piccola fabbrica di senape artigianale con sede a Heeten, nei Paesi Bassi, i Pescatori tradizionali del Mare di Wadden e un nuovo Presìdio Slow Food, un’acquavite chiamata Dutch Eau de Vie. La Germania è rappresentata da Talenteco Gmbh, con sede a Berlino, partner di Terra Madre Salone del Gusto, e da Kulmbacher, birrificio con sede a Kulmbach.

Slow Food Francia partecipa a Terra Madre Salone del Gusto con numerose attività, come la presentazione dei progetti riguardo Slow Bread, l’École Comestible e i Fromages Naturels de France.
Attività, incontri, appuntamenti
Venerdì 23 alle 17:30 nella Sala Kyoto Larissa Mies Bombardi, docente brasiliana che attualmente vive in Belgio, è una delle relatrici della conferenza Voler bene alla terra, insieme all’analista francese Virginie Raisson-Victor per parlarci delle buone pratiche che possiamo utilizzare per gestire la terra, l’acqua e la coesistenza con tutti gli altri esseri viventi su questo pianeta.
Domenica 25 alle 11:00 Luis Barraud, consulente in transizione ecologica e agroecologica, partecipa al forum Non c’è alternativa all’agroecologia presso l’Arena Gino Strada. Lo stesso giorno, alle 16:30, Ernst Hart, Maria Geuze e Dominic Van Asseldonk, di Slow Food Olanda, condividono la loro esperienza di advocacy per migliorare le politiche alimentari durante il workshop L’Accademia dei giovani di Slow Food: soluzioni in comune. Dialogano con David Peacock e Janina Marie Renée Hielscher, che condividono la loro esperienza circa le politiche alimentari locali in Germania.
È inoltre possibile degustare i vini dell’Alsac francese e della Mosella tedesca durante il Laboratorio del Gusto No Borders Wine presso la Sala Vino (Parco Dora) e il Beaufort durante il Laboratorio del Gusto Tome di Frontiera presso la sala Punt e Mes (Eataly Lingotto). Inoltre, alle 17:30 presso la Kyoto Hall Serge Latouche, economista, filosofo e promotore della decrescita francese, partecipa alla conferenza Diritti al cibo! Per contrastare le ingiustizie sociali e ambientali.

Lunedì 26 alle 11:00, durante l’attività educativa di RegenerActions Che sapone ha la felicità?, gli artigiani cosmetici Leanne e Sylvain del Convivium Slow Food Béarn in Francia insegnano ai partecipanti come fare il sapone in casa trasformando oli, erbe aromatiche e oggetti considerati di scarto (grassi animali) secondo antiche ricette. Alle 13:00, il Roquefort è protagonista del Laboratorio del Gusto Le relazioni pericolose: i vermouth e i formaggi stagionati presso la Sala UniCredit 1.
Incontra i delegati
Oltre al programma ufficiale, a Terra Madre Salone del Gusto saranno presenti molti delegati provenienti da Belgio, Francia, Germania e Paesi Bassi.
Belgio
- Jean Trésor Mukanga Dyasakoyi, portavoce della comunità belga di Slow Food e parte della Slow Food Youth Network. È anche portavoce del Convivium Promotion, Protection et régénération de la Tshuapa et de la Tshopo della Repubblica del Congo.
Francia
- Bastien Beaufort, coordinatore della rete giovanile di Slow Food in Francia, rappresenterà l’associazione a Torino insieme all’attivista Maya Brantzega e al consulente in transizione ecologica e agroecologica Luis Barraud.
- L’attivista alimentare Christian Connaulte e il ricercatore Pierre Mollo porteranno a Torino la loro esperienza come parte della rete Slow Fish in Francia.
- Claude Ravel è un’attivista alimentare francese e fondatrice dell’iniziativa From the Land to the Roots of Food, il cui scopo è presentare e distribuire i prodotti dell’Arca del Gusto di Slow Food.
- Amadou Cisse della Indigenous Peoples Network e della Migrants Network in Francia.
- Alcuni produttori della Brousse du Rove, Presìdio Slow Food, saranno a Torino per Terra Madre Salone del Gusto. Hanno recentemente ottenuto la certificazione AOP dopo diversi anni grazie al sostegno di Slow Food.
Germania
- Torino ospiterà 26 persone che fanno parte dell’associazione tedesca dello Slow Food Youth Network.
- Cecilia Antoni è una blogger e rappresentante di Slow Beans in Germania. Ha fondato il blog Bean Beat, dove pubblica ricette con piselli, fagioli e altri legumi, e ha creato il negozio online Bohnikat.
- Vod-Anaclet Onyumbe è il principale coordinatore della Indigenous Peoples Network in Germania. Sarà a Torino con l’agronomo Ramin Nabizadah, che fa parte sia della Indigenous Peoples Network sia della Migrants Network, e con il tecnico medico Nasar Ahmad Barakzaie della Migrants Network.
- Lena Bächer, membro della German Slow Food Youth Network, fa parte di Slow Fish. Attualmente frequenta il corso di laurea magistrale in Biologia ittica, pesca e acquacoltura, alla HU di Berlino. Scrive per la rivista professionale “Fischer & Teichwirt”.
Paesi Bassi
- Marrit Kyung Ok Schakel è un agricoltore biologico di Hoogmade, nei Paesi Bassi, e fa parte della Rete dei Migranti.
- Jur Jacobs, Annemarie Snoek e Barbara Simone Rodenburg saranno i tre rappresentanti della rete olandese Slow Fish. Sostengono e promuovono la pesca su piccola scala, creano una rete tra i pescatori e valorizzano le risorse dei Paesi Bassi.
- Ernst Hart è membro del consiglio di Slow Food Olanda e fa parte della Slow Wine Coalition.
- A Torino saranno presenti 23 membri della Slow Food Youth Network dei Paesi Bassi.
Terra Madre Salone del Gusto ti aspetta a Parco Dora, Torino, da giovedì 22 a lunedì 26 settembre, con il Mercato di oltre 600 produttori italiani e internazionali, un ricco programma di eventi e spazi espositivi che mettono in luce come il cibo possa essere una preziosa occasione di rigenerazione. #TerraMadre2022 è un evento Slow Food. Ingresso libero!
Foto di copertina da Slow Food Béarn.