I semi del futuro: la riflessione di Giugno Slow

23 Maggio 2022

“Diffuse la scuola elementare e ne rese obbligatoria la frequenza; favorì l’alta cultura;
propugnò l’agricoltura, liberandola dai ceppi del latifondo incolto; diede impulso alla costruzione di strade” …

Così ci si riferì all’azione di Garibaldi e alla sua impronta, orientata a liberare le popolazioni non solo da un governo oppressivo ma anche dalle catene dell’ignoranza. Ed è questo il punto di partenza di Giugno Slow.

In una delle vetrine più suggestive della Sardegna, l’Isola di La Maddalena, l’evento porta all’attenzione del grande pubblico e degli operatori del settore, i temi dell’identità, dell’eccellenza e della sostenibilità. La terza edizione di Giugno Slow rende omaggio a Garibaldi e al suo impegno per favorire da un lato la cultura e dall’altro l’agricoltura, facendo sì che i semi del futuro mettessero radici e potessero germogliare.

Come consuetudine, punto di partenza e di ispirazione di Giugno Slow sono le testimonianze e le azioni del più illustre abitante dell’Arcipelago. E i semi del futuro di Giugno Slow 2022 sono un omaggio all’approccio orientato all’investimento sulla cultura e le giovani generazioni che caratterizzò Garibaldi quale uomo politico.

Questa edizione si focalizza appunto sul tema della visione futura, delle nuove generazioni, della riscoperta della terra quale fonte di sviluppo, che non è nostalgico ritorno al passato, ma percorso culturale e di studio, di innovazione che, partendo dal rispetto della propria storia e del proprio territorio, vuole dare una risposta alle sfide incombenti e contingenti.

L’evento, promosso dal Comune di La Maddalena, da Slow Food e dall’Istituto Internazionale di Studi Giuseppe Garibaldi, avrà inizio il 2 giugno e si concluderà il 4 luglio.

Il programma di Giugno Slow

Dal 2 al 4 giugno – Casa Slow Food Sardegna

Presso l’atrio del Comune di La Maddalena, con una selezione di eccellenze della produzione agricola ed enogastronomica regionali, si offrono percorsi volti a raccontare le storie di agricoltori, con particolare riferimento a giovani uomini e donne, che si rendono protagonisti di una nuova e silenziosa rivoluzione.

Dal 10 giugno al 4 luglio – I contest

“A tavola con Garibaldi” e “Un brindisi per Garibaldi”: questi i due contest dedicati rispettivamente ai ristoranti e ai bar, protagonisti di una sfida all’ultimo ingrediente. Fino al 25 giugno, giudici indiscussi sono gli avventori che esprimeranno il loro voto tramite il portale www.giugnoslow.it. La seconda fase del contest sarà affidata alla giuria di qualità che proclamerà, il 4 luglio, i vincitori tra le proposte migliori dei ristoranti e dei bar di questa edizione 2022.

L’organizzazione dell’evento, coerentemente con il suo titolo sarà condotta con la partecipazione diretta e attiva di un team di giovani maddalenini che Slow Food affiancherà cercando di trasmettere elementi, esperienze e mezzi affinché il progetto diventi un patrimonio condiviso e sul quale la comunità locale possa investire. Ma non solo, l’organizzazione si avvarrà anche della rete dei giovani della Fasi (Federazione delle associazioni sarde in Italia) che rinnova la collaborazione con Giugno Slow anche per questa edizione, e la rete giovani di Slow Food Sardegna (Slow Food Youth Network).

Questo evento fa parte di The Road to Terra Madre, le iniziative organizzate da Slow Food in Italia e in tutto il mondo per preparare la strada a Terra Madre 2022, l’incontro internazionale organizzato per discutere il futuro del cibo, dell’agricoltura, del pianeta. Terra Madre 2022 torna all’aperto, e si svolge a Parco Dora, Torino, dal 22 al 26 settembre, ed è dedicata al tema della rigenerazione. #TerraMadre2022

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