Dai borghi e sentieri alle aree naturali più incontaminate, un viaggio lento nell’Italia da Nord a Sud, tutto da assaporare
A Terra Madre Salone del Gusto si attraversa l’Italia intera in un viaggio lento, pulito e giusto. Protagonisti sono i 12 itinerari Slow Food Travel italiani, presentati in anteprima nella sala incontri dello spazio Giovani, Turismo e Agricoltura – Nutrire le Città.
Obiettivo di Slow Food Travel è proporre percorsi turistici elaborati da Slow Food e coerenti con i valori dell’associazione, per consentire ai viaggiatori di scoprire culture, identità e gastronomie locali e avvicinarli ai progetti Slow Food a salvaguardia della biodiversità.
«Una edizione di Terra Madre 2022 ricca di appuntamenti all’insegna dei temi del travel e del turismo. Una serie di dibattiti ed eventi realizzati in collaborazione con Enit per presentare i lavori in corso su 12 destinazioni in 12 regioni diverse, sulla quale il consiglio direttivo di Slow Food Italia ha deciso di investire con l’obiettivo di proporre un modello di ospitalità rispettosa dei territori e di chi quei luoghi li vive. Questo modello, vede le comunità locali come protagoniste di un cambiamento il cui obiettivo è ridurre l’impatto spesso negativo del turismo sulle mete turistiche e su chi quei territori li vive. Il modello Slow Food Travel risponde alla sempre più crescente domanda del pubblico dei viaggiatori che vedono nelle esperienze di viaggio una opportunità per entrare in contatto con i cosiddetti local expert, per farsi guidare da loro guidare alla scoperta di luoghi straordinari dove sperimentare e toccare con mano la biodiversità, i cibi e le loro tradizioni» mette in evidenza Giacomo Miola, videpresidente di Slow Food Italia.
Dalla natura incontaminata di Torre Guaceto e parco delle dune costiere in Puglia, alle Cheese Valley bergamasche, passando per i sentieri del Gran Sasso e i tesori gastronomici e naturali della Costa d’Amalfi. A Terra Madre Slow Food presenta la sua idea di viaggio, tra sapori e luoghi autentici da Nord a Sud della penisola.
Raccontano gli itinerari i team leader locali, professionisti del settore turistico che insieme a Slow Food hanno costruito esperienze di viaggio uniche per valorizzare il patrimonio gastronomico, storico e naturalistico dei loro territori. Un appuntamento al giorno, in dialogo con il vicepresidente di Slow Food Italia Giacomo Miola.
Si inizia giovedì 22 con le meraviglie del Sulcis Iglesiente in Sardegna e Genova in Liguria, mentre il giorno successivo, venerdì 23, è dedicato ai borghi, sentieri e biodiversità di Valle Varaita (Piemonte), Gran Sasso castelli e tratturi (Abruzzo), Bergamo e le Cheese Valley (Lombardia). Sabato 24 si viaggia nella natura tra Torre Guaceto e Parco delle dune costiere (Puglia) e i Monti Lepini nel Lazio, mentre domenica 24 si va alla scoperta della Costa d’Amalfi (Campania) e della Valdarno (Toscana). Si conclude lunedì 26 con un incontro dedicato agli itinerari lenti del Friuli Venezia Giulia (Carso e Trieste e delle Valli del Natisone e del Torre) e alla Transameria, in Umbria.
Slow Food Travel è un progetto parte di “Slow Food in Azione: le comunità protagoniste del cambiamento – fase 2 – avviso 2/2020”, finanziato dal Ministero per il Lavoro e le Politiche Sociali.