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40127 bologna (BO)
italia
La Regione Emilia-Romagna promuove la sostenibilità dei sistemi alimentari, a partire dalle produzioni agricole e zootecniche, riconoscendone il ruolo nella salvaguardia del territorio. In linea con la strategia europea “From Farm to Fork”, persegue un sistema alimentare equo, sano e rispettoso dell’ambiente, mettendo in campo misure che coinvolgono l’intera filiera alimentare, dalla produzione al consumo, passando naturalmente per la distribuzione.
In questa ottica, la Regione sostiene gli investimenti delle imprese volti al miglioramento del benessere animale, all’ottimizzazione dell’utilizzo dei nutrienti e dei consumi idrici, alla riduzione delle dispersioni ed emissioni, incentivando la ricerca varietale e l’incremento della biodiversità. In parallelo, sostiene l’adeguamento tecnologico e gestionale per rafforzare la qualità e la sostenibilità delle produzioni, anche per accrescere la resilienza ai cambiamenti climatici. La Regione investe in formazione e informazione, promuove la filiera corta, incentiva l’agricoltura biologica e la produzione integrata, con l’obiettivo di arrivare, entro il 2030, a coprire oltre il 45% della Superficie Agricola Utilizzata (SAU) con pratiche a basso input, di cui oltre il 25% a biologico, partendo dall’attuale 19% (giugno 2022).
A livello internazionale, la Direzione Agricoltura è partner del progetto Life ADA, focalizzato sullo sviluppo di strumenti efficaci per aiutare l’agricoltura ad adattarsi ai cambiamenti climatici, e del progetto Horizon 2020 Lowinfood, che si concentra sulle innovazioni tecnologiche per contrastare lo spreco alimentare nelle diverse filiere agroalimentari.
In Emilia-Romagna si trovano 17 presidi Slow Food e le istituzioni sono a fianco dei produttori nella preziosa e quotidiana opera di custodia di questi gioielli del cibo che raccontano sapori, storie e intrecciano la narrazione del gusto con quella di un territorio straordinario, custode di un paesaggio che è patrimonio naturale di rara bellezza.