Da alcuni anni ormai Slow Food, all’interno delle sue manifestazioni storiche, dedica ampio spazio al mondo della miscelazione e a diverse interpretazioni di cocktail.
Così come promuoviamo la cultura del cibo, infatti, non potevamo che farci anche promotori della cultura del buon bere, che è per sua natura inseparabile da un approccio consapevole e sano al consumo di bevande alcoliche.
Il mondo della miscelazione torna dunque anche quest’anno a Terra Madre. Lo fa nel Cocktail Bar curato dai Maestri del cocktail all’interno dell’Enoteca della Slow Wine Coalition, a Parco Dora. E ancora in tre Laboratori del Gusto che vi proponiamo in questa breve guida.
23 settembre, ore 17:30 – Zero Waste Cocktails – Parco Dora, Sala Vino

Rigenerare, nell’ottica di dare una nuova vita agli scarti derivanti dalla produzione dei cocktail è il progetto messo in atto da Giacomo Giannotti al Paradiso di Barcellona, al terzo posto nella classifica dei The World’s 50 best bars. Grazie alla ricerca sviluppata insieme a laboratori specializzati tutto lo scarato prodotto viene trasformato all’interno del bar, realizzando, ad esempio, gli innovativi sottobicchieri del locale. Approfondiamo il progetto degli Zero Waste cocktails, sperimentando alcune proposte della drink list del locale.
24 settembre, ore 16:00 – I cocktail e il cioccolato Guatemalteco – Parco Dora, Sala UniCredit 2
Un gruppo di artigiani del cacao volano da Quetzaltenango, Guatemala a Torino, per farci scoprire il loro preziosissimo cacao importato direttamente dalla zona del Peten, una grande pianura attraversata da fiumi e ricoperta da una grande foresta tropicale. Tartufi al limoncello, cioccolato al latte e fondente e praline saranno i dolci protagonisti di questo laboratorio. I drink del bar-maitre Elton Zeqiraj, fondatore di LeGar Unplugged Mixology daranno vita ad abbinamenti cocktail e il cioccolato inediti e studiati per esaltare il sapore degli ingredienti nel rispetto di valori condivisi quali: sostenibilità, creatività e artigianalità.
26 settembre, ore 16:30 – I cocktail della rinascita – Parco Dora, Sala Vino
Può un bar contribuire alla rigenerazione di un territorio? Proviamo a rispondere a questa domanda raccontando alcune esperienze di eccellenza inaugurate in territori complessi e degustandone i cocktail. Partiamo da Cinquanta – Spirito italiano, progetto di Alfonso Califano (ex manager del Dandelyan a Londra, che ha occupato la prima posizione nella calssifica dei The World’s 50 Best Bars). Il bar ha aperto i battenti in piena pandemia a Pagani (Sa), proponendo piatti cucinati, vini di pregio e una drink list ricca di ispirazioni. C’è poi Plamb (acronimo per pompelmo, limone, arancia, mandarino e bergamotto). È un liquore calabrese ricavato dall’infusione delle bucce dei cinque agrumi che gli danno il nome, coltivati a pochi chilometri da San Luca (Rc). Degustando questa particolare drink list, comprendiamo come anche i cocktail possano essere un’occasione di rinascita.
Hai scelto il tuo cocktail? Vieni a provarlo a Terra Madre, partecipando a uno dei nostri Laboratori del Gusto o scegliendo alla carta tra quelli proposti dai Maestri del Cocktail nel nostro Cocktail Bar.
di redazione, info.eventi@slowfood.it